Mantenendo l’impegno di informare i nostri lettori sui referendum del 12 giugno, nonostante l’interessato silenzio della TV e dei grandi mezzi di informazione riportiamo stralci di una significativa intervista di Carlo Nordio al Tempo, uno dei pochi giornali fiori dal coro.
Carlo Nordio, ex magistrato, sempre fuori dalle logiche correntizie della ANM, è presidente del Comitato “Si per la libertà, si per la giustizia”
Alla domanda “Perché votare si” Nordio ha testualmente dichiarato:” Se siete contenti della giustizia penale italiana, allora andate al mare. Ma se siete insoddisfatti per la lunghezza dei processi, per l’interferenza dei pubblici ministeri sulla politica, per l’abuso della custodia cautelare, allora questa è l’occasione per esprimervi.”
Ha poi fatto rilevare come i referendum puntino ad una riforma radicale della giustizia per superare i vincoli e i contrasti della ventilata ed ancora in alto mare riforma Cartabia.
“È necessaria- ha continuato l’ex Magistrato – una grande riforma, indispensabile per realizzare una giustizia più efficiente, più rapida e più giusta”
Interessante infine la considerazione sul comportamento del PD di Letta, che ha una grande soggezione nei confronti della magistratura, un po’ per la paura di inchieste, un po’ per gratitudine verso taluni magistrati troppo compiacenti con la sua parte politica.
Concludendo: non abbiate paura di andare a votare. Se vi asterrete non avrete più il diritto di lamentarvi nei confronti di una casta che è da tempo agli ultimi posti nel gradimento degli italiani.
Elio Fusco
UNA ILLUMINANTE RIFLESSIONE SULLA NECESSITA’ DI VOTARE SI AI REFERENDUM!
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