Napoli, pazienti abbandonati nei pronto soccorso: fino a 23 ore di attesa per un codice bianco. Mentre la sanità crolla, De Luca continua con la propaganda.
La Campania si distingue ancora una volta per un primato tutto suo: quello delle attese interminabili nei pronto soccorso. A Napoli, i pazienti con codici bianchi sono costretti a rimanere fino a 23 ore in attesa di una visita, trasformando ogni accesso in un’esperienza da incubo.
Eppure, dal palazzo del potere si continuano a vantare risultati e miglioramenti che nessuno vede. La realtà è un’altra: reparti sovraffollati, personale allo stremo e cittadini lasciati a languire nei corridoi degli ospedali. Se questa è l’idea di efficienza del governatore Vincenzo De Luca, i campani possono davvero iniziare a preoccuparsi.
Mentre la sanità affonda sotto il peso dell’incapacità gestionale, chi governa la Regione continua con la solita narrazione trionfalistica. Ma ai cittadini non servono slogan: servono medici, posti letto, cure tempestive. L’emergenza sanitaria è sotto gli occhi di tutti, tranne che di chi dovrebbe risolverla.
