QUELLO CHE DE LUCA NON DICE AGLI “STATI GENERALI SULL’AMBIENTE IN CAMPANIA” NELLA TRE GIORNI ORGANIZZATA ALLA MOSTRA D’OLTREMARE.

E’ iniziata questa mattina alla Mostra d’Oltremare di Napoli la “Khermesse” della Regione Campania sugli “Stati Generali dell’ambiente in Campania”. Tre giorni di dibattiti e approfondimenti sulla gestione dei rifiuti in Campania e nelle altre regioni italiane; l’educazione ambientale nelle suole; la salute e il benessere dei borghi e delle città; le tecnologie più avanzate in termini di trattamento dei rifiuti; lo stato dell’arte delle discariche sul territorio e il piano regionale dei rifiuti per il superamento delle multe europee (procedure di infrazione contro l’Italia per la gestione fallimentare dei rifiuti in Campania negli ultimi trent’anni!).

Un meeting davvero interessante, che pone l’accento su molteplici aspetti delle problematiche legate ai rifiuti urbani e ai sistemi di smaltimento dei rifiuti stessi, oltre alle tecnologie più moderne nel campo della raccolta differenziata nella nostra regione. Peccato che di quest’ultimo aspetto si parli poco o niente, in particolare sui livelli e le percentuali di raccolta differenziata raggiunti in Campania. Ma più ancora, non molti osservatori hanno posto all’attenzione dell’opinione pubblica e tantomeno dei responsabili regionali della complessa materia dei rifiuti, l’annosa e mai risolta questione delle ecoballe di rifiuti ancora depositati in aree di smaltimento all’aria aperta nei comuni di Giugliano in Campania e in tantissimi altri siti disseminati sul nostro territorio regionale. Non sfugge a nessuno il disastro ecologico compiuto negli anni dell’emergenza rifiuti. Ma non sfugge nemmeno il perpetrarsi di questo danno ambientale per la mancata rimozione delle ecoballe risalenti a quel drammatico e infausto periodo della storia recente della Campania.

Ed é proprio il silenzio tombale su questo argomento, che non verrà trattato neanche tra i temi sul tappeto in questa Kermesse degli “Stati generali dell’ambiente”, che ha prodotto la mobilitazione del Movimento Politico “Indipendenza” che, questa mattina, alla presenza del Vice Segretario Nazionale Vicario, On. Marcello Taglialatela e del Segretario Provinciale di Napoli, Mimmo De Mattia, ha effettuato un presidio di protesta presso i varchi di accesso alla Mostra d’Oltremare, con relativa conferenza stampa dei vertici napoletani del Movimento.

Campo Sud, solidale con gli organizzatori dell’iniziativa di protesta e mobilitazione su tematiche che investono la salute dei cittadini campani, ha inteso pubblicare il comunicato stampa di “Indipendenza” pervenuto in redazione, con l’impegno altresì, di pubblicare gli sviluppi della questione e l’eventuale risposta degli organizzatori del meeting sui cosiddetti stati generali dell’ambiente.

PUBBLICHIAMO DI SEGUITO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA DI “INDIPENDENZA”.

LA REDAZIONE

 

PRESIDIO e CONFERENZA STAMPA di “INDIPENDENZA” sulle emergenze ambientali in Campania

Mentre il governatore degli insulti e delle bugie celebra ipocritamente gli Stati generali dell’ambiente in Campania abbiamo ricordato i dati ufficiali che caratterizzano il fallimento di De Luca e di tutto il centrosinistra.
Dopo nove anni del suo governo la Campania registra questi record negativi:

1) oltre 4milioni di tonnellate di ecoballe (sulle iniziali 5 e mezzo) rimangono sul territorio e lo avvelenano

2) la Campania rimane al quartultimo posto tra le regioni come percentuale di raccolta differenziata

3) sulle oltre 60 procedure di infrazione che la comunità europea contesta all’Italia in tema di rifiuti e di tutela dell’ambiente oltre la metà riguarda la nostra regione

Di fronte a questi dati De Luca dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa a tutti i cittadini.