Napoli ha la metro più bella del mondo? Forse. Ma di certo non la più affidabile. La Linea 6, riaperta in pompa magna dopo quasi 13 anni di stop, continua a dimostrarsi un’opera più scenografica che funzionale. Lunedì corse limitate, oggi stesso copione, e domenica pure lo sciopero dell’ANM: il trasporto pubblico cittadino è sempre più un’odissea per i napoletani.
Guasti tecnici o incapacità gestionale?
Lunedì scorso, per ben quattro ore, i treni hanno circolato solo sulla tratta Mostra-San Pasquale. Oggi, ennesima limitazione: dalle 11 alle 13:45 servizio attivo solo tra Municipio e Mergellina. Il tutto con spiegazioni vaghe e solite giustificazioni: “guasti tecnici”. Peccato che un’infrastruttura moderna dovrebbe essere affidabile e non un cantiere perenne.
Sciopero ANM: il 9 febbraio altra stangata per i pendolari
Come se non bastassero le limitazioni “tecniche”, il prossimo 9 febbraio arriva l’ennesimo sciopero ANM: quattro ore di agitazione, con le solite “fasce di garanzia” che servono più a salvare la faccia che a garantire il servizio.
La realtà: una metro incompiuta e inefficiente
• Una linea corta che ancora oggi non collega davvero la città.
• Problemi tecnici continui, segnale di una gestione disastrosa.
• Investimenti pubblici sprecati, mentre i napoletani si arrangiano con mezzi obsoleti.
Belle stazioni? Sicuramente. Ma senza un servizio affidabile restano solo cattedrali nel deserto.