De Luca invoca il terzo mandato, ma il Sud ha bisogno di facce nuove
De Luca parla di “mercato delle candidature a Roma” per screditare chi si oppone al suo terzo mandato. Un’uscita che suona come l’ennesimo tentativo di tenersi stretto il potere, dopo anni di gestione da sceriffo di cartone.
Il punto è chiaro: la Campania ha già dato, e ora non vuole né mercati né mandati a vita. Vuole concretezza, non polemiche da comizio. I fichi secchi – simbolo di qualcosa che ha perso linfa, sostanza, energia – non servono più a nessuno, né in politica né nella gestione della cosa pubblica.
È tempo che qualcuno lo dica: serve una persona seria, radicata nei problemi veri della gente, capace di dare una direzione nuova e non di campare di slogan. Altro che terzo giro: serve un giro di dignità per i cittadini.