La tregua è finita sotto una pioggia di bombe. Israele ha ripreso i bombardamenti su Gaza, lasciando dietro di sé centinaia di morti e feriti. Eppure, nel coro delle democrazie occidentali, nessuna condanna, nessuna indignazione, solo silenzio e complicità.
I cosiddetti “volenterosi”, sempre pronti a parlare di difesa e diritti umani quando si tratta di altri scenari, improvvisamente si voltano dall’altra parte. E l’Unione Europea? Ursula von der Leyen, che si riempie la bocca di “valori” e “libertà”, dimostra ancora una volta che per Bruxelles i palestinesi valgono zero.
Due pesi e due misure: la vita ha valore solo quando fa comodo.
Diritto internazionale selettivo: quando lo viola Israele, tutto tace.
Nel frattempo, la gente a Gaza continua a morire. Ma non fa notizia, perché chi dovrebbe indignarsi ha scelto il silenzio.
