Il Consiglio dei Ministri ha fissato la data del prossimo “Election day”. Il fine settimana prescelto per le elezioni amministrative e per il Referendum sulla Giustizia, con i suoi 5 quesiti promossi dalla Lega e Partito Radicale. Si voterà il 12 Giugno prossimo e saranno coinvolti circa 8 milioni e mezzo di elettori italiani residenti nei 950 comuni al voto per il rinnovo dei Consigli Comunali. Saranno chiamati alle urne gli elettori di 4 capoluoghi regionali come Genova, Palermo, Catanzaro e l’Aquila e numerosi capoluoghi di provincia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Un test elettorale significativo, il primo dalla formazione del Governo Draghi. Un test elettorale che potrà dare indicazioni precise sul gradimento del governo di larga coalizione e sull’azione politica dei singoli partiti che lo sostengono. Positiva la scelta di abbinare le elezioni amministrative al voto per il Referendum popolare. Tanto per assicurare un più facile raggiungimento del quorum necessario alla validità del referendum, quanto per ottenere un risparmio economico non trascurabile dall’accorpamento in una unica data delle due consultazioni elettorali.
Novanta comuni in Campania, su 560 complessivi, saranno interessati da questo turno Amministrativo, con il ballottaggio fissato al 26 giugno 2022.
Si voterà ad Acerra, Ischia e Barano d’Ischia, Nola, Lettere, Portici, Pimonte, Pozzuoli, Sant’Antimo, Somma Vesuviana, Torre Annunziata in Provincia di Napoli.
Nocera Inferiore, Mercato San Severino, Laurito,Giffoni Sei Casali, Cicerale, Centola, Buonabitacolo, Bracigliano, Alfano, Agropoli, in Provincia di Salerno.
Capua, Mondragone, Valle di Maddaloni, Falciano del Massico oltre ad altri comuni minori per la Provincia di Caserta.
Atripalda, Baiano, Grottaminarda, Montemarano, Montemiletto e Solofra per la Provincia di Avellino.
Apollosa, Arpaia, Buonalbergo, Campolattaro, Limatola, Molinara, San Bartolomeo in Galdo, San Marco dei Cavoti, i Comuni in Elezione nel beneventano.
