È con immenso piacere e grande entusiasmo che il nostro giornale online “Campo Sud Quotidiano” annuncia la collaborazione e la sponsorizzazione di un progetto di grande impatto sociale e culturale, mirato a promuovere il rispetto delle opere d’arte del nostro Paese, attraverso la tutela e il monitoraggio continuo delle sedi museali grandi e piccole, disseminate copiosamente lungo lo stivale.
Uno degli aspetti più ricorrenti, o se volete, la problematica più diffusa e di difficile contenimento, è certamente quella della vandalizzazione sconsiderata e aggressiva dei nostri siti artistici. Giovani ecologisti, artisti di strada con i loro graffiti, turisti inconsapevoli, aggrediscono ogni giorno il nostro patrimonio artistico partendo proprio dai siti museali più vulnerabili, procurando danni talvolta irreparabili o fortemente costosi per le indispensabili opere di restauro e ripristino del bene artistico danneggiato o deturpato.
Si tratta di un fenomeno in forte crescita in Italia, anche per lo sterminato numero di siti museali o di opere d’arte presenti nelle piazze delle nostre città, a cui non si riesce a porre un argine efficace.
Il progetto messo a punto dalla ONLUS “IOSCLERO.IT” per i malati di sclerosi multipla, attiva sul territorio nazionale, ma con sede nella città di Napoli, ha proprio la finalità di creare uno strumento di tutela delle opere artistiche e museali italiane attraverso modalità e supporti informatici che possano controllare, arginare e impedire sul nascere siffatti comportamenti illeciti e fortemente censurabili.
Il progetto prevede, soprattutto, l’installazione di appositi schermi o pannelli interattivi chiamati “IL MURO” ove i visitatori dei siti museali possono lasciare messaggi, realizzare murales, fornire indicazioni o suggerimenti. In tal modo si consente anche di monitorare il numero delle presenze dei visitatori per ogni sito museale, mantenendo l’assoluta privacy di ciascun visitatore.
Le migliaia di possibilità di utilizzo del mondo virtuale o della cosiddetta “realtà aumentata” possono arricchire ulteriormente l’offerta turistico culturale e la curiosità dei visitatori, offrendo gratuitamente tour virtuali, approfondimenti interattivi e ricostruzioni storiche in tempo reale.
Il titolo della campagna/progetto “Firma il muro, non l’opera d’arte”, come detto, nasce dalla necessità, fortemente avvertita, di tutelare adeguatamente i beni culturali del nostro territorio, arricchendo i siti museali con strumenti interattivi di nuova generazione che possono consentire efficacemente il raggiungimento di tali obiettivi.
Campo Sud Quotidiano terrà costantemente aggiornati i lettori sugli sviluppi del progetto/campagna; favorirà la ricerca di partner istituzionali per arricchire il progetto; testate giornalistiche; enti pubblici e privati; associazioni culturali, ONLUS che operano nel campo sociale o dei beni culturali; Fondazioni; privati cittadini che volessero offrire la loro personale collaborazione.
Ringraziamo l’amico e collega giornalista Luciano Auriemma, redattore di questo giornale, che ha inteso coinvolgere la nostra testata in questo progetto/campagna messo a punto e promosso proprio da Auriemma nella sua qualità di Presidente della ONLUS “IOSCLERO.IT” per malati di sclerosi multipla.
Di seguito pubblichiamo la presentazione del progetto “Firma il muro, non l’opera d’arte” per la tutela dei beni culturali.
La redazione di Campo Sud.
Titolo della Campagna:
“Firma il Muro, Non l’Opera d’Arte, per la tutela dei beni culturali”
Obiettivo:
Promuovere il rispetto delle opere d’arte e dei monumenti, offrendo alternative per esprimersi senza danneggiare i beni culturali.
Descrizione:
La campagna mira a ridurre il vandalismo sulle opere d’arte e monumenti, fornendo ai visitatori spazi fisici e digitali dove lasciare messaggi. Ciò attraverso pannelli interattivi posizionati in prossimità degli ingressi visitatori dei siti museali. La operatività sarà assicurata da una APP mobile collegata ad un sito web interattivo.
Componenti della Campagna:
L’iniziativa comprende pannelli digitali eco-compatibili e un APP mobile per messaggi geolocalizzati. Una campagna di sensibilizzazione sui social media, supportata da influencer, promuoverà il rispetto per l’arte, attraverso la rete di comunicazione che si avvarrà anche di manifesti, brochure e video promozionali.
Monitoraggio e Collaborazioni:
Il successo sarà misurato tramite il numero di messaggi e feedback dei visitatori. E’ attesa ed auspicata la collaborazione delle scuole, università e partner tecnologici.
Conclusione:
“Firma il Muro, Non l’Opera d’Arte” protegge il nostro patrimonio artistico e offre una modalità innovativa e rispettosa per interagire con lo stupendo ed unico patrimonio culturale della Nazione in ciascun sito museale dislocato sul territorio nazionale.
La realizzazione del progetto è completamente a cura della onlus per malati di sclerosi multipla “iosclero.it” nella persona del Presidente Dr. Luciano Auriemma, supportato in tale iniziativa da soggetti Istituzionali, Associazioni Culturali, Onlus, Fondazioni, Organizzazioni di Categorie produttive e dei lavoratori, Ordini professionali e religiosi.