Nautic Sud: torna a Napoli la kermesse del diportismo tra eccellenze e criticità. Gianni Lepre: “Nautica, Turismo e Cultura leve vincenti per la città”
NAPOLI – NauticSud, il Salone internazionale della nautica compie 50 anni e torna con la kermesse internazionale del settore nautica da diporto nella splendida cornice della Mostra d’Oltremare di Napoli con una speciale partnership tra la RAI e il Quotidiano Il Mattino. Da oggi fino a domenica 18 febbraio, sarà possibile visitare gli stand e le prestigiose produzioni di un settore chiave della blue economy ma soprattutto del made in Italy.
Nell’ambito dell’evento internazionale si inseriscono “Gli Stati Generali della Nautica”, un ciclo di convegni che coinvolgono il governo centrale, la società civile e le imprese.
I convegni coinvolgeranno 3 ministri del governo Meloni con lo scopo di sensibilizzare l’esecutivo nazionale sulle criticità del settore nautico, ed i problemi legati all’ambiente, al turismo e alla riqualificazione della filiera.
Si parte oggi pomeriggio con “Porti Turistici e Aree Marine Protette – strumenti economici di rilancio per la nautica da diporto” , con la presenza del ministro Nello Musumeci; a seguire domani con “Blue Economy e Turismo: leve di sviluppo territoriale”, con il ministro Daniela Santanchè, e a conclusione venerdì, “Le criticità delle imprese della filiera del diportismo nautico, settore leader del Made in Italy”, con la partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
“Nautica e turismo sono da sempre tra le leve di sviluppo dell’economia campana e napoletana in particolare – ha commentato Gianni Lepre, economista e consigliere del ministro della Cultura Sangiuliano – e il NauticSud rappresenta un momento propizio per fare sintesi su un settore che, nonostante i numeri, continua ad essere sottostimato”.
Il noto economista, che tra l’altro è presidente della Commissione Reti e Distretti Produttivi di ODCEC Napoli, ha poi continuato: “la presenza dei ministri Musumeci, Santanchè e Urso è il segno tangibile dell’attenzione che il governo Meloni pone nei confronti di una filiera che di diritto appartiene al made in Italy. Attenzione di conseguenza anche per la città di Napoli, culla del diportismo, già sotto il monitoraggio attento e scrupoloso del ministro Gennaro Sangiuliano”. Il prof. Lepre ha poi ribadito: “Le potenzialità sono immense, ma tante, purtroppo, anche le criticità a partire da quelle infrastrutturali che vanno assolutamente risolte prima della partenza della stagione 2024”. Lepre ha poi concluso: “Nautica, Turismo e cultura sono le leve vincenti per l’economia di una città simbolo e capitale del Mediterraneo”.