domenica, Novembre 24, 2024
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IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO BANDISCE UN MAXI CONCORSO PER 30 MILA NUOVE ASSUNZIONI NELLE SCUOLE PUBBLICHE DI OGNI ORDINE E GRADO!

Gli annunci del Ministro Valditara sono divenuti realtà e la scuola pubblica italiana si prepara ad inserire in organico ben 30 mila nuovi docenti così suddivisi:

9641 insegnanti nella scuola dell’infanzia (materne ed e elementari);

20.575 insegnanti nelle scuole secondarie (medie e superiori).

Per la partecipazione al maxi concorso basterà fare domanda, entro il prossimo mese di gennaio,  attraverso il sito o piattaforma ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del merito, utilizzando il proprio SPID o le credenziali personali in area riservata. Sullo stesso sito potranno essere ricavate tutte le informazioni necessarie e i titoli previsti per l’ammissione al bando, per ciascuna classe di concorso o materia.

Sono previste 3 prove d’esame:

La prima consisterà in una prova da effettuare con l’ausilio di un computer, con 50 domande a risposta multipla vertenti su temi pedagogici, metodologia didattica, lingua inglese, conoscenze digitali. La prima prova si intenderà superata con il punteggio minimo di 70 risposte utili.

La seconda prova consisterà in un esame orale legato alla disciplina di insegnamento prescelta dal candidato.

L’ultima prova prevista dal bando si concretizzerà in una “lezione simulata” ove verranno valutate le effettive capacità e competenze didattiche dei candidati.

Le prove d’esame saranno svolte nelle regioni nelle quali ci si é candidati. Il calendario delle prove sarà comunicato successivamente e tempestivamente sul sito del Ministero.

Con questi 30 mila nuovi insegnanti che dovrebbero essere pronti per l’assunzione già in apertura del nuovo anno scolastico, il Governo ha inteso offrire una notevole boccata di ossigeno al mondo della scuola pubblica, colmando i vuoti di organico e immettendo energie nuove e fresche in un comparto strategico della pubblica amministrazione. Ma, soprattutto, investendo ulteriormente sulla educazione, istruzione e formazione delle giovani generazioni, per una scuola pubblica il più aderente possibile alle trasformazioni e allo sviluppo delle nuove tecnologie, sempre in frenetica evoluzione  ed espansione.

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