LA MAMMA DEL MUSICISTA UCCISO: NAPOLI CITTA’ VIOLENTISSIMA.
Un triste elenco di delitti efferati, con vittime sempre indifese. Durante questo mese di agosto quasi quotidianamente le cronache hanno dovuto registrare notizie sempre più agghiaccianti. L’ultima quella riguardante l’omicidio di un giovane musicista ucciso a Napoli nella centralissima piazza Municipio.
Figli che uccidono madri, mariti o compagni che avvelenano le loro sventurate fidanzate, teppisti che violentano e terrorizzano bambine.
Spesso gli autori di questi crimini sono minorenni, in alcuni casi anche donne. Hanno in comune una ferocia che non può trovare alcuna forma di perdono, nemmeno per i giovanissimi.
In molti, non trovando altro modo per descrivere la loro natura, le ha definite bestie feroci. Probabilmente non sarebbe possibile trovare un nome più adatto e la società civile ha il dovere di prenderne atto, allontanando le troppe teorie sociologiche che parlano di tentativi di recupero psicologico.
Se sono bestie feroci abbiamo il dovere di difenderci. Liberiamo gli animali negli zoo e rinchiudiamo loro.