Un recente fatto di cronaca ha messo in evidenza uno degli effetti perversi della
riforma voluta da Marta Cartabia, ex presidente della Corte Costituzionale e ministro
della Giustizia nel governo Draghi, quello, per intenderci, che viene definito Governo
dei Migliori.
Il fatto: la Ministra della cultura brasiliana Margareth Menezes è stata borseggiata
mentre era in giro per Venezia. Aveva chiesto ed ottenuto di passeggiare per la città
lagunare senza protezione e senza scorta, come un semplice turista.
Mal gliene è incorso: è stata borseggiata mentre si trovava su uno dei vaporetti del
trasporto pubblico che stava utilizzando per recarsi ad inaugurare una mostra-
esibizione del Brasile intitolata alla Terra.
Una volta resasi conto dell’accaduto, si è recata, accompagnata dall’ambasciatore in
Brasile, alla polizia per denunciare il furto.
Ma, giunta nella stazione di polizia ha scoperto, suo malgrado, che ai sensi della
riforma Cartabia non è possibile procedere nel caso di un cittadino proveniente
dall’estero che non possa restare in Italia per essere presente all’eventuale
processo.
Il caso è sintomatico di una riforma, atta, a giudizio del governo dei “migliori”, per
semplificare i problemi della giustizia.
Non è stato individuato l’abile borseggiatore, ma nulla sarebbe cambiato. Anche se
fosse stato individuato per la norma succitata non sarebbe stato passibile di
denuncia.
Una domanda al nuovo governo ed al ministro Nordio: cosa aspettano a sanare gli
effetti di questa riforma, quella che il Fatto Quotidiano chiama spesso schiforma?
LA “GRANDE EFFICACIA” DELLA RIFORMA CARTABIA !!
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