Quando si parla di “volenterosi”, viene da chiedersi: volenterosi di cosa? Di pace, di diplomazia, di mediazione? O semplicemente desiderosi di guerra, pronti a gettarsi nel vortice del conflitto senza esitazioni?
Giorgia Meloni, dopo un iniziale tentennamento, ha deciso di partecipare alla call internazionale dei “volenterosi”, un gruppo di paesi che sembrano più preoccupati di aumentare il proprio ruolo nello scacchiere bellico che di trovare soluzioni pacifiche. Perché quando si tratta di guerra, il “club delle armi” non si tira mai indietro.
🔹 L’Italia non ha nulla da guadagnare, ma molto da perdere.
🔹 Armi, soldi, conflitti: gli interessi in gioco sono chiari, ma il popolo italiano è stato mai consultato?
Meloni ci parlerà di responsabilità, di difesa, di valori da proteggere. Ma la vera domanda è: quanto ci costerà, in termini economici e morali, questa nuova avventura?