Da Torre Annunziata a Boscotrecase:
Il 26 gennaio 2025, una fiaccolata ha attraversato le strade di Boscoreale, organizzata dalle associazioni locali per chiedere la riapertura del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Boscotrecase. I partecipanti hanno espresso preoccupazione per la mancanza di un presidio sanitario di emergenza nella zona, sottolineando i rischi per la salute pubblica.
Il Pronto Soccorso di Boscotrecase è stato chiuso all’inizio del 2020, quando l’ospedale è stato convertito in Covid Center. Nonostante la fine dell’emergenza pandemica, il reparto non è stato riaperto, lasciando i cittadini senza un punto di riferimento per le emergenze sanitarie.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha dichiarato che la riapertura dei Pronto Soccorso richiede personale adeguato e che i sit-in di protesta sono inutili, suggerendo di rivolgersi al governo centrale per affrontare la questione.
Nonostante queste dichiarazioni, i cittadini non si arrendono. Il movimento “Ce Avite Accise a Salute” ha organizzato nuove manifestazioni per mantenere alta l’attenzione sulla necessità di riaprire il Pronto Soccorso.
La chiusura del Pronto Soccorso ha avuto conseguenze tragiche. Un episodio particolarmente drammatico è avvenuto con la morte di una bambina in crisi respiratoria, deceduta durante il trasporto verso l’ospedale di Castellammare di Stabia, evidenziando l’urgenza di un presidio di emergenza più vicino.
I manifestanti chiedono un nuovo piano sanitario che preveda la riapertura del Pronto Soccorso di Boscotrecase, sottolineando che gli ospedali non possono essere ridotti a semplici case di cura, ma devono garantire servizi di emergenza per la comunità.