Caro Direttore,
è da poco terminato il G7 della Cultura che ha visto la partecipazione a Pompei di
importanti e qualificate delegazioni straniere.
Pur consapevole di poter sembrare impopolare io sento il bisogno di ricordare un
personaggio maltrattato dai media e dalla classe politica. Un personaggio che ha
pagato amaramente un suo sbandamento sentimentale.
Parlo, l’avrai capito, di Genny Sangiuliano.
Tutti a parlare male di lui, tutti a prendere per oro colato le affermazioni di una
“dama” di cui non si conosce ancora il fine ultimo.
Ma Sangiuliano è colui che ha voluto ed imposto che il G7 della Cultura si svolgesse a
Pompei.
E’ colui che ha voluto ed imposto il concerto di Beatrice Venezi, splendida pianista e
direttrice d’orchestra con il grave difetto di essere di destra.
E Sangiuliano è colui che ha diretto, con successo e professionalità , per tanti anni il
TG2. Un giornalista e saggista di primo piano, un intellettuale finissimo, onesto e per bene.
Ora è diventato il reprobo, l’ignorante, colui che commette gaffes in continuazione.
Fino a ieri tuti lo osannavano, tutti cercavano la sua amicizia e tutti ossequiavano
anche la strana dama che lo accompagnava.
Di Sangiuiano, da napoletano, ricordo quanto ha fatto per la Floridiana, rimessa a
nuovo dopo anni di cattiva o mancata manutenzione.
Per non parlare dell’Albergo dei Poveri a piazza Carlo Terzo che diventerà , finita la
ristrutturazione, una perla nel panorama artistico e culturale della città oltre a
riacquistare la funzione per la quale fu creato. E poi i finanziamenti per il restauro del Maschio Angioino, la creazione del Polo Museale del Vomero e tanto altro ancora.
Scusami, caro Direttore, ma questo sentivo di dover esprimere. Questo volevo ricordare  a tutti noi per ribadire i meriti di un uomo e di un Ministro della Repubblica che, malgrado le contestate debolezze personali, ha esercitato il suo ruolo di Ministro della Cultura con indiscussa competenza, lungimiranza e padronanza della materia così come non avveniva in Italia da svariati anni.
Grazie per la tua attenzione.
Elio Fusco, Napoli.