De Luca era tutto preso e compreso nel suo ruolo di Governatore della Campania mentre partecipava ad un convegno per la presentazione degli investimenti della Regione Campania nel settore dei trasporti, quando il suo proverbiale “aplomb” veniva scosso da alcune impertinenti e impreviste domande di taluni cronisti, a margine dell’incontro di chiara marca propagandistica confezionata dai suoi collaboratori:
“Presidente a che punto é la modifica della Legge Regionale per consentire il 3° mandato quale Presidente della Regione Campania? E Lei, ci sta facendo un pensierino” ??
Lo Sceriffo ascolta la domanda con un ghigno poco rassicurante. E’ evidente che é fortemente infastidito, ma risponde: “Siamo l’unica Regione d’Italia ove tre persone non dormono la notte pensando al terzo mandato”
Una risposta debole e fuorviante se é vero, come é vero, che quella ipotesi di modificare la Legge Regionale per consentire proprio a lui di ricandidarsi alla Presidenza della Regione al termine del suo secondo mandato consecutivo (previsto per la primavera 2025) é partorita proprio dalla sua mente e portata avanti dalla sua maggioranza per venire incontro ai desiderata dello Sceriffo, il quale ha ormai deciso di non scendere dallo scranno più alto di Palazzo Santa Lucia, finché il Padre Eterno non vorrà diversamente!
E la prova più autentica e inequivocabile delle sue intenzioni si manifesta ancora una volta nel rispondere ai cronisti intervenuti al convegno sugli investimenti mirabolanti in materia di trasporti futuribili in Campania. Un altro “coraggioso” giornalista gli chiede ancora: “Le piacerebbe inaugurare queste opere trasportistiche che saranno completate dopo il termine del suo attuale mandato di Governatore”? E lo sceriffo di rimando e sempre più accigliato: “Conto di inaugurare opere pubbliche da oggi ai prossimi 50 anni, E conto anche di avere una vita lunga”…….!
Ma stia più che tranquillo Il Governatore De Luca, la Sua maggioranza “bulgara e consenziente” ha davanti a se 3 anni pieni per accontentarla ed arrivare alla fatidica e tanto auspicata modifica della Legge Regionale, portando almeno a tre i mandati consecutivi per l’elezione del prossimo Presidente della Regione Campania.
Si troverà il tempo e il modo giusto e indolore, magari quando l’epidemia di Covid sarà ormai solo un tragico ricordo o quando i riflettori della guerra tra Russia e Ucraina si saranno spenti, o meglio ancora, quando l’Italia sarà definitivamente uscita dal tunnel della nuova crisi energetica, letteralmente esplosa causa conflitto nell’Est dell’Europa.
Allorquando saranno maturate queste condizioni e rassicurato il clima politico generale, con un blitz magistrale della sua maggioranza la legge sarà approvata e il “nostro Sceriffo” finalmente accontentato e acquietato. Pronto ad affrontare l’ennesima Legislatura in qualità di Governatore-Sceriffo e di inaugurare ancora tante opere pubbliche inutili come gli ospedali prefabbricati per l’emergenza Covid rimasti colposamente chiusi e inutilizzati.
Vogliamo provare a scommettere fin da ora che finirà proprio così??